Articolo pubblicato il 26 aprile 2020

La ventilazione meccanica degli ambienti chiusi è fondamentale per limitare il diffondersi di Covid-19

Importanti conferme alle posizioni di AiCARR sulla possibilità di trasmissione per via aerea del SARS-CoV-2 e sul ruolo fondamentale della ventilazione degli spazi confinati nella riduzione dei rischi di contagio arrivano da autorevoli enti internazionali come ASHRAE, OMS e CDC.

L'ASHRAE Epidemic Task Force ha rilasciato un inequivocabile aggiornamento sulla trasmissione per via aerea del virus SARS-CoV-2 negli edifici: "Airborne transmission of SARS-CoV-2 is significant and should be controlled. Changes to building operations, including the operation of heating, ventilating, and air-conditioning systems, can reduce airborne exposures."

La stessa ASHRAE nel report "Position Document on Infectious Aereosol" definisce l'efficacia di sistemi che utilizzano tecnologia agli UVC (UVGI) per la sanificazione di aria e superfici. In aggiunta sottolinea che la tecnologia UVGI ha solide basi di ricerca e validazione rispetto a molte nuove tecnologie emergenti nel campo della sanificazione che non possono vantare tale solidità.

UV-Solutions propone kit per la sanificazione dell'aria con tecnologia UV da applicare in diversi contesti e settori: edifici aperti al pubblico sia pubblici che privati (uffici, scuole, teatri, ospedali, cinema centri commerciali, etc.), in tutto il settore sanitario nell'industria agro-alimentare e negli allevamenti zootecnici. 

Building ventilation


 

Articolo pubblicato il 9 aprile 2021

Per contrastare la diffusione del SARS-CoV-2, mascherine ed apertura finestre non bastano

La ventilazione è cruciale per limitare il rischio.

Questo è quanto è emerso qualche giorno fa a Radio3 Scienza, nella puntata: "Non chiudere quella porta". Alla trasmissione hanno patecipato il prof. Giorgio Buonanno, docente di Fisica tecnica all'università di Cassino e la prof.ssa Carla Ancona, epidemioloa ambienale del Servizio sanitario regionale del Lazio. 
Dal programma emerge l'importanza della ventilazione per controllare la qualità dell'aria negli ambienti indoor e limitare la diffusione del virus. Ad oggi, nella gestione dell'emergenza, si è sottovalutato l'importanza della ventilazione e della sanificazione dell'aria per ridurre il rischio di contagio.

Una sfida per il futuro

Per Buonanno, la sfida che ci attende è intervenire sull'aria negli ambienti chiusi in maniera programmatica, per avere ambienti indoor puliti anche in futuro. SynapsEES ha colto questa sfida, sappiamo stimare il rischio e sappiamo dove e come intervenire per limitare la diffusione di agenti patogeni presenti nell'aria.

La sicurezza degli ambienti chiusi non può e non deve essere delegata al solo uso delle mascherine, la mascherina è un dispositivo di protezione individuale. La protezione negli ambienti chiusi deve essere delegata ad un responsabile dedicato. Il responsabile attraverso un monitoraggio in continuo delle condizioni ambientali degli ambienti chiusi può stimare il rischio ed intervenire per ridurlo. SynapsEES con il sistema UV-it permette di abbattere attivamente la presenza del COVID-19 (con una riduzione maggiore del 99.9%). 
La soluzione sviluppata da SynapsEES è efficace nell'abbattere tutti i virus e microrganismi che si diffondono trammite aereosol, migliorando considerevolmente la qualità indoor dell'aria.

È tempo di affiancare ai sistemi passivi di protezione, quali la mascherina o la ventilazione naturale dell'aria, sistemi attivi per la sanificazione dell'aria.

 



 

Articolo del 30 giugno  2020

Uno studio tutto italiano conferma l'efficaci degli UV-C contro il Covid-19 

L’ Agenzia Regionale di Sanità della Toscana (ARS Toscana) dichiara che la luce ultravioletta a lunghezza d’onda corta, o radiazione UV-C, ha un’ottima efficacia nel neutralizzare il Coronavirus SARS-CoV-2. ARS Toscana cita per conferma uno studio sperimentale multidisciplinare effettuato da un gruppo di ricercatori, con diverse competenze, dell’Istituto nazionale di Astrofisica (INAF), dell’Università statale di Milano, dell’Istituto nazionale dei tumori di Milano (INT) e dell’IRCCS Fondazione Don Gnocchi. Il potere germicida della luce UV-C su batteri e virus è ben noto, proprietà dovuta alla sua capacità di rompere i legami molecolari di DNA e RNA che costituiscono questi microorganismi.
I ricercatori hanno verificato che è sufficiente una dose molto piccola (3.7 mJ/cm2), cioè equivalente a quella erogata per qualche secondo da una lampada UV-C posta a qualche centimetro dal bersaglio, per inattivare e inibire la riproduzione del virus di un fattore 1000, indipendentemente dalla sua concentrazione. 

 

 

 

Articolo pubblicato il 04 marzo 2021

UV-it abbatte i microorganismi come il COVID-19 fino al 99.98% 

SynpasEES lancia sul mercato UV-it, un innovativo sistema di sanificazione dell’aria che previene la diffusione dell’infezione di virus (COVID-19) e batteri negli ambienti chiusi e molto frequentati come scuole, teatri, uffici e ospedali. UV-it presenta un’efficacia germicida pari al 99.98% misurata da un laboratorio indipendente secondo la norma ISO 15714:2019. UV-it si applica facilmente agli impianti di ventilazione e ventilconvettori già esistenti, è dotato di lampade ai raggi UVC capaci di modificare l’RNA del virus e garantisce la possibilità di sanificare in continuo portate d’aria con velocità fino a 8 m/s.
SynapsEES forte dell’esperienza maturata nell’efficientamento di impianti di ventilazione ha deciso di investire nello sviluppo e nell’ingegnerizzazione di UV-it allestendo un laboratorio dedicato per i test sui materiali da utilizzare e lo sviluppo e calibrazione di un software di progettazione e dimensionamento dedicato.
UV-it è stato sviluppato grazie ai contributi del “Bando PMI Covid” finanziato dalla Provincia Autonoma di Trento e del “Bando Tecnologie COVID-19" finanziato da Fondazione VRT